Anonimo – Comportamento
Se si potessero portare in piazza le proprie preoccupazioni, nel vedere quelle degli altri, si tornerebbe a casa con le proprie, più volentieri.
Se si potessero portare in piazza le proprie preoccupazioni, nel vedere quelle degli altri, si tornerebbe a casa con le proprie, più volentieri.
A volte le battaglie più dure le dobbiamo combattere contro noi stessi, quando la paura e la sfiducia ci frenano in maniera smisurata, così queste diventano le più difficili da vincere perché il non credere nelle proprie capacità prima ancora di averci provato equivale a soffocare la propria anima.
La massa è impersonale, vive di luoghi comuni (i soliti e banali discorsi), di leggende metropolitane (pettegolezzo), il loro è un lessico scontato (cibo, soldi, macchine, shopping, sesso…), la loro cultura è di tv di stato (Grande Fratello ecc. Ecc.), quindi omologati dall’ignoranza con cui il potere le manipola, clonati da un sistema di consumo.
Dolce; sì. Affettuosa, molto. Passionale, da morire. Stronza, si se ferita. Determinata, sempre. Vendicativa, no! Preferisco l’indifferenza. Quella uccide anche i più forti.
Non ti compro il motorino ma a diciotto anni ti compro la macchina.
Nella vita non bisogna aggiungere… bisogna congiungere!
Certe persone sono proprio come il cubo di Rubik. Hanno tante facce e sono fastidiosamente complesse.