Anonimo – Comportamento
Usare le parole aspre quando esistono quelle gentili è come cogliere frutti acerbi quando pendono quelli maturi.
Usare le parole aspre quando esistono quelle gentili è come cogliere frutti acerbi quando pendono quelli maturi.
Non mi pento di quello che ho fatto. Mi pentirò sempre di quello che non…
Meglio la gioia di un sorriso triste che la tristezza di non saper sorridere.
C’è uno tzunami dentro me! Mi scuote, mi lesiona tutte le pareti e tutti i pilastri della mia esistenza… sta per cadere tutto a pezzi e forse sento che è meglio: che si distrugga tutto! Perché io possa ricostruire un nuovo “edificio” in me stessa dove a dipingere le pareti non ci sarà più l’ipocrisia, ma solo Verità e Letizia. Dipingerei le stanze del mio cuore con i colori più chiari che conosco, mischierei i colori più caldi e accesi con quelli pastello e riempirei a secchiate le facciate della mia nuova “me”… sto lavorando per me…
Stupidità non è di colui che con sincera innocenza si affida all’altro, ma di colui che con calcolata furbizia ne calpesta la fiducia.
Il vero cinico non parla, non si vanta in giro di esserlo, sceglie il momento giusto e si comporta come tale, ma lo fa con classe e con chi se lo merita.
Il peggior vizio di un fanatico è la sua sincerità.