Anonimo – Comportamento
Tirerei un grosso calcio in bocca a tutti coloro che mi hanno detto che a diciotto anni non sarebbe cambiato niente e che la vita sarebbe stata esattamente quella di sempre.
Tirerei un grosso calcio in bocca a tutti coloro che mi hanno detto che a diciotto anni non sarebbe cambiato niente e che la vita sarebbe stata esattamente quella di sempre.
A volte la tristezza pare ossessionata da me; così senza motivo mi segue mi perseguita a volte si attacca così forte a me da togliermi il respiro, poi capisco, aspetta solo che io la guardi negli occhi e le dica “cosa vuoi da me?” E lei piano piano svanisce come nebbia.
Sono quello che sono e ne sono fiero – so che con il mio carattere buono e leale non andrò mai da nessuna parte in questo mondo vigliacco ed infantile, ma preferisco poter sorridere osservando la mia immagine riflessa in una pozzanghera.
Imprigionando il pensiero si nega all’anima la possibilità di manifestarsi attraverso il sentimento.
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.
Quando capisco che essere leali con certa gente non ripaga divento maledettamente Stronza.
Se l’amore non si mostra nessuno lo riconosce.