Anonimo – Comportamento
È vero, anche io vorrei mollare, alle volte, ma la cosa importante è che sono ancora qui, a provarci, sempre e comunque!
È vero, anche io vorrei mollare, alle volte, ma la cosa importante è che sono ancora qui, a provarci, sempre e comunque!
Quando ricevi un’offesa, ricorda che niente infastidisce e disorienta come l’indifferenza.
Abbiamo bisogno di preti, Signore, ma di preti fatti sul tuo stampo; non vogliamo sgorbi, non vogliamo “occasionali”, ma preti autentici, che ci trasmettano te senza mezzi termini, senza ristrettezze, senza paure. Vogliamo preti “a tempo pieno”, che consacrino ostie, ma soprattutto anime, trasformandole in te; preti che parlino con la vita, più che con la parola e gli scritti; preti che spendano il loro sacerdozio anziché studiare di salvaguardarne la dignità. Sai bene, Signore, che l’uomo della strada non è molto cambiato da quello dei tuoi tempi; ha ancora fame; ha ancora sete; fame e sete di te, che solo tu puoi appagare. Allora donaci preti stracolmi di te, come un Curato d’Ars, preti che sappiano irradiarti; preti che ci diano te. Di questo, solo di questo noi abbiamo bisogno. Perdona la mia impertinenza: tieniti i preti dotti, tieniti i preti specializzati, i preti eloquenti, i preti che san fare schemi, inchieste, rilievi. A noi, Signore, bastano i preti dal cuore aperto, dalle mani forate, dallo sguardo limpido. Cerchiamo preti che sappiano pregare più che organizzare, preti che sappiano parlare con te, perché quando un prete prega, il popolo è sicuro. Oggi si fanno inchieste, si fanno sondaggi su come sarà, su come la gente vuole il prete. Non ho mai risposto a queste inchieste, ma a te, Signore, posso e voglio dirlo: il prete io lo voglio impastato di preghiera. Donaci, o Signore, preti dalle ginocchia robuste, che sappiano sostare davanti a te, preti che sappiano adorare, impetrare, espiare; preti che non abbiano altro recapito che il tuo Tabernacolo. E dimenticavo: rendici degni di avere tali preti.
L’amore è un sentimento difficile da comprendere. Dovrebbe portare pace e serenità ed invece il…
Si deve essere coerenti e sinceri principalmente con se stessi per riuscire ad esserlo anche…
L’insolenza è tipica in chi non ha il giusto collegamento fra cuore, mente e lingua.
Se ti dico “ti amo” e perché ho te nel cuore. Se ti dico “ti voglio bene” e perché sento di volertene. Ma quando dico hai “chiuso” e perché hai fatto di tutto per perdermi!