Anonimo – Destino
Tra il progettista e il mattone c’è di mezzo il mare dei guai.
Tra il progettista e il mattone c’è di mezzo il mare dei guai.
Chiudo la finestra, e il silenzio popola la mia stanza, non più rumore, solo l’aggrovigliarsi di pensieri nella mia mente, tra tanti volti appare il tuo. Il mondo si riaccende e si illumina di te, mentre nella stanza si diffondono parole d’amore, che come cascate rinfrescano il mio cuore.
Ero madamina, anima d’amore.
Noi: angeli sbagliati.
Non tradire te stessa… tu sai cosa vuoi.
Lascia che la vita faccia il suo corso, lascia che la vita plasmi il tuo futuro. Nessuno è artefice della propria, se non il tempo e il destino. Lascia che la vita faccia il suo lavoro, il tempo è galantuomo e ti darà ciò che meriti.
Il futuro è un rifugio sicuro per chi ha paura di vivere il presente.