Anonimo – Destino
A te è stato dato il sacro telaio, e l’arte d’intrecciare la tela.
A te è stato dato il sacro telaio, e l’arte d’intrecciare la tela.
Nessuno ha ancora capito che, mentre davamo fiato e suono ai nostri strumenti, stavamo imparando cos’è davvero la Vita.
Voi mi chiederete: “Come ebreo, come hai potuto raccontare una barzelletta del genere in un momento come quello!”. È così che siamo sopravvissuti, queste sono le cose che ci hanno fatto andare avanti, il resto ce l’avevano preso i tedeschi, avevano costruito alti muri di filo spinato, per rinchiuderci nel ghetto, siamo stati isolati dal resto del mondo per anni, senza ricevere notizie.Quindi ci aggrappavamo alle piccole cose, una barzelletta macabra, una giornata di sole, un passaparola incoraggiante.
Quanti sogni da realizzare, quanti progetti da portare a termine, quando si è giovani niente può scalfirci. Poi gli anni passano e ci accorgiamo che il tempo è volato, i nostri progetti e i nostri sogni ci sembrano ormai irraggiungibili. Io credo non ci sia un’età per sognare, ne per fare progetti. Quello che non bisognerebbe mai perdere è la gioia di vivere, fino all’ultimo respiro.
Esser forti non significa, prendere il più grande macigno, e sollevarlo, forti vuol anche significare…
Non piangere mai perché nessuno è tanto importante da farti perdere quel magnifico sorriso!
L’amore di una mamma per i figli è l’amore più grande che ci sia.