Anonimo – Destino
Giocando sulla polisemia della parola. L’altro giorno un amico sportellista in banca mi ha confidato: – a pensare di come m’era piaciuto da ragazzo quel bigliettino d’auguri con su scritto “Da grande sarai uno che conta” -!
Giocando sulla polisemia della parola. L’altro giorno un amico sportellista in banca mi ha confidato: – a pensare di come m’era piaciuto da ragazzo quel bigliettino d’auguri con su scritto “Da grande sarai uno che conta” -!
Prima o poi, in fin dei conti, è il modo migliore per dire mai.
Di quale ardore brucia un bacio in mezzo al gelo.
Il mio dolore è come un fiore. Perde i petali lentamente.
Un granello di sabbia equivale alla tua dolcezza, una goccia d’acqua alla tua bellezza ed il soffio del vento alla più dolce tua carezza… sei l’elemento che completa la mia vita ti prego di non smettere mai di brillare dolcissima stellina mia.
Più testardo di un vecchietto insisto con i miei sogni anche se le lezioni di vita mi mostrano che quei sogni non mi sono destinati. Io son testardo ed è forse per questo che sono ancora in vita.
Io sono il passaggio tra il mio passato e il mio futuro.