Anonimo – Dillo in quattro parole
Notte distraimi dal giorno!
Notte distraimi dal giorno!
Nessuno ti vuole per quello che sei, ma per quello che gli dai.
Disce aut discete.Impara o vattene.
L’amore vero è il cammino in due verso la luce di un ideale comune.
Tu sei nei miei sogni, tu sei nei miei pensieri. I tuoi capelli sono il profumo della notte, la tua bocca è la dolcezza delle illusioni, i tuoi occhi sono la profondità del buio, la tua pelle è l’immensità del cielo, le tue parole sono tagli nello spirito. Tu sei nei miei giorni, tu sei nella mia tristezza.
È morto Andrea Pininfarina, se ne è andato senza un perché, chiamarlo destino non è abbastanza, ma ora è certamente in paradiso, ad aggiungersi alla struttura delle nuvole nel cielo azzurro.
Non vince la donna che corre dietro, ne quella che scappa. Vince quella che aspetta.
Nessuno ti vuole per quello che sei, ma per quello che gli dai.
Disce aut discete.Impara o vattene.
L’amore vero è il cammino in due verso la luce di un ideale comune.
Tu sei nei miei sogni, tu sei nei miei pensieri. I tuoi capelli sono il profumo della notte, la tua bocca è la dolcezza delle illusioni, i tuoi occhi sono la profondità del buio, la tua pelle è l’immensità del cielo, le tue parole sono tagli nello spirito. Tu sei nei miei giorni, tu sei nella mia tristezza.
È morto Andrea Pininfarina, se ne è andato senza un perché, chiamarlo destino non è abbastanza, ma ora è certamente in paradiso, ad aggiungersi alla struttura delle nuvole nel cielo azzurro.
Non vince la donna che corre dietro, ne quella che scappa. Vince quella che aspetta.
Nessuno ti vuole per quello che sei, ma per quello che gli dai.
Disce aut discete.Impara o vattene.
L’amore vero è il cammino in due verso la luce di un ideale comune.
Tu sei nei miei sogni, tu sei nei miei pensieri. I tuoi capelli sono il profumo della notte, la tua bocca è la dolcezza delle illusioni, i tuoi occhi sono la profondità del buio, la tua pelle è l’immensità del cielo, le tue parole sono tagli nello spirito. Tu sei nei miei giorni, tu sei nella mia tristezza.
È morto Andrea Pininfarina, se ne è andato senza un perché, chiamarlo destino non è abbastanza, ma ora è certamente in paradiso, ad aggiungersi alla struttura delle nuvole nel cielo azzurro.
Non vince la donna che corre dietro, ne quella che scappa. Vince quella che aspetta.