Anonimo – Frasi d’Amore
E se tu sei l’amore, dimmelo. Se sei l’amore, parlami, toccami, fammi sentire il tuo odore. Perché il sonno non viene, la vista non s’accende, l’udito non sente ed è palpitante il cuore, perciò dammi pace, se sei l’amore.
E se tu sei l’amore, dimmelo. Se sei l’amore, parlami, toccami, fammi sentire il tuo odore. Perché il sonno non viene, la vista non s’accende, l’udito non sente ed è palpitante il cuore, perciò dammi pace, se sei l’amore.
C’è follia attorno a me, c’è routine, diventa tutto difficile persino respirare.Tutta la fede che avevo, tutta la voglia di vivere che avevo lo persa.Tu mi davi tutto, rendevi tutto speciale per me, ora non sono più certo delle mie priorità.Ho perso il luogo in cui dovevamo essere, dove dovevamo crescere assieme.Sei l’unica che mi abbia salvato dalla mia vita.Mi manchi, tu mi rendevi speciale, perché tu sei speciale.Il mio cuore è debole, è triste, sono pieno di dubbi, di incertezzema riesco a trovare queste parole per dirti che tu insegnavi ed insegni al mio cuore ed alla mia anima ad amare.Vorrei guardarti ancora negli occhi tesoro per dirti che tu sei unica.Sei l’unica a conoscermi nel più profondo, a sapere chi io sia veramente.L’unico posto in cui voglio essere è proprio a casa con te, come una volta,Ci sono ancora molte cose che mi devi insegnare, tu mi dai sempre qualcosa che io posso imparare, quando tu sei qui con me so come agire.Tu sei l’unica che mi può completare, tu sei l’unica che io possa e voglia amare.
È sufficiente che il suo sguardo distratto si adagi sui miei occhi affinché il respiro…
Ed ora erano insieme: solo che lui se ne stava andando e lei lo lasciava andare, sforzandosi di guardarlo come se tutti i giorni della loro vita fossero ancora lì, pronti per essere vissuti. Lui allargò le braccia verso di lei cercando di farsi spazio tra le rughe per riuscire a dirle “stringimi”. Lei scostò da parte i suoi lunghi capelli e poi, con dolcezza, posò la guancia sul petto dell’uomo tra le cui braccia si era abbandonata per tutta la vita. Lui la sentì respirare tremando e desiderò con tutto se stesso di poterle fare una carezza, rimpiangendo un poco tutte le volte in cui non l’aveva abbracciata. Adesso l’avrebbe davvero lasciata per sempre e, quando tale consapevolezza si fece largo nella sua mente, si rese conto che morire o perdere lei, in fondo, era lo stesso: in ogni caso avrebbe perso la sua vita… ma che splendida vita!
Anche una lacrima fa innalzare il livello di un oceano.
Le anime affini si prendono per mano nel cuore mentre passeggiano tra una poesia e un sogno, tra un’emozione e un silenzio che parla d’Amore.
Se ti senti tormentato, oppresso da colpe o tentazioni, non affannarti, da solo non puoi uscirne. Abbandonati serenamente a Gesù dicendo signore pensaci tu, tu lo sai… (questa è la nostra fede)