Anonimo – Frasi d’Amore
L’amore seppe allora di chiamarsi amore. E quando sollevai i miei occhi al tuo nome il tuo cuore, d’improvviso, dispose la mia strada.
L’amore seppe allora di chiamarsi amore. E quando sollevai i miei occhi al tuo nome il tuo cuore, d’improvviso, dispose la mia strada.
Le belle azioni nascoste sono le più stimabili.
Siamo come l’albero della vita insieme, dalla radice all’ultima foglia disegneremo un quadro magnifico.
Preferisco rendere onore a un nemico che lo è sempre stato che a un amico che lo è diventato.
Amare: è una cosa così grande, che solo chi lo osserva da lontano può abbracciarne…
L’amore è strano, non dà garanzie, è grande finché lo si vive, ma quando finisce è stato quasi sempre estremamente piccolo e ci sentiamo improvvisamente così inutili. Tutto quello che è stato è la somma di ciò che abbiamo dato e ciò che abbiamo ricevuto, e tirando le somme “l’avuto” diventa poco, se non inesistente, e nasce il rancore che a sua volta partorisce la disperazione. Quando finisce un amore non per colpa nostra, ma perché veniamo liquidati ingiustamente, il boccone è duro da mandare giù e restiamo appesi a quel filo chiamato disperazione, finché non giunge il tempo di un nuovo amore, di un nuovo abbraccio, oppure semplicemente il giorno della guarigione. Arriva un giorno in cui il dolore smetterà di fare male. Ci vuole del tempo, spesso troppo tempo, perché lo stato “straziante” in cui ci si trova non permette molto. Finche arderà il “rancore” è difficile pensare di poter andare oltre. Non resta che tener duro, combattere con forza contro “il niente” che ci è stato donato e fra le ceneri raccogliere “i ricordi buoni” perché ci sono sempre dei “ricordi buoni” da conservare, sempre, anche quando non sembra. Saranno i ricordi buoni la nostra forza, ci racconteranno che, comunque vada, l’amore vale sempre la pena.
La felicità non è acquistabile, ha costi elevatissimi ma si può ottenerla gratuitamente.