Anonimo – Frasi d’Amore
Amore ti ho paragonato al sole. Sei sorto in una tiepida alba, hai riscaldato coi tuoi raggi luminosi, il mio giorno infinito, ma a differenza dell sole… tu per me non avrai mai tramonto.
Amore ti ho paragonato al sole. Sei sorto in una tiepida alba, hai riscaldato coi tuoi raggi luminosi, il mio giorno infinito, ma a differenza dell sole… tu per me non avrai mai tramonto.
Fintanto che stai ad aspettare non otterrai mai ciò che vuoi!
Amare una persona significa essere felici per la sua felicità, anche se spesso questo rappresenta…
L’amore dovrebbe essere felicità che consentirà di superare anche i dolori, non dolore nell’incerta attesa della felicità.
È vero che la distanza è solo un numero e due persone, insieme, possono sconfiggerlo, ma come si fa quando hai voglia di stringere una persona e ti rendi conto che quei numeri rovinano tutto?
Amare senza essere amati è la peggior scommessa con il destino per la quale sperare…
Certi legami, a volte, non possono essere definiti perché quel che manca è un limite che possa descrivere ciò che si è per l’altro e ciò che l’altro è per te. Si può stare anni senza vedersi, senza sentirsi, senza guardarsi negli occhi, ma quando questi occhi si rincontrano ci si rende conto che non esiste il tempo né la distanza perché è sempre fottutamente tutto uguale; io ci definirei dei tossici di dolore perché inibire i sentimenti fa solo morire lentamente. Quello che ci manca è il coraggio, la forza che sale dalle viscere della terra che riesca a farci dire: “ma possibile che non te ne accorgi? Non senti come batte il mio cuore quando sto con te?” Ci illudiamo che sia l’altro a fare il primo passo verso di noi; speriamo che sia l’altro a stringerci per primo la mano, ad annusare il nostro profumo, a passarci la mano tra i capelli. Arrivati a questo punto è come trovarsi sull’orlo del precipizio, ora che cosa bisogna fare? Buttarsi sperando di trovare un morbido approdo o aspettare? Bisogna essere consapevoli che ad attenderci possa esserci anche un pozzo senza fondo che ci potrebbe impedire di penderci nello sguardo dell’altro anche solo per un misero attimo di eterna felicità.