Anonimo – Frasi d’Amore
Amore tu per me sei come il sangue che scorre nelle mie vene e che va dritto nel mio cuore solo per dirti che sei una cosa immensa ti amo.
Amore tu per me sei come il sangue che scorre nelle mie vene e che va dritto nel mio cuore solo per dirti che sei una cosa immensa ti amo.
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Con il tempo, però, ho capito che l’amore non è qualche parolina dolce mormorata a fior di labbra prima di addormentarsi. L’amore si nutre di gesti concreti, di dimostrazioni di devozione nelle cose che facciamo giorno per giorno.
Come una stella illumina la notte, tu rifulgi nella mia anima squarciando le tenebre della solitudine, se potessi ti donerei la luce delle stelle, ma questo è un limite che non posso superare, ma posso raccontare al mondo della tua bellezza, dei tuoi occhi più belli di una giornata di primavera, delle tue labbra, capaci al solo sfiorarle di portarmi in paradiso, del tuo essere donna, a volte complicata e indecifrabile, altre celeste creatura da amare, del tuo sorriso, che un giorno spero di rivedere al mio apparire.
Impari ad amare quello che hai prima che la vita ti costringa ad amare quello…
Che tu sia la strage della mia innocenza, il silenzio sulla bocca aperta il buio…
Se prima di nascere Dio mi avesse chiesto di dirgli come volevo che fosse mia…
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Con il tempo, però, ho capito che l’amore non è qualche parolina dolce mormorata a fior di labbra prima di addormentarsi. L’amore si nutre di gesti concreti, di dimostrazioni di devozione nelle cose che facciamo giorno per giorno.
Come una stella illumina la notte, tu rifulgi nella mia anima squarciando le tenebre della solitudine, se potessi ti donerei la luce delle stelle, ma questo è un limite che non posso superare, ma posso raccontare al mondo della tua bellezza, dei tuoi occhi più belli di una giornata di primavera, delle tue labbra, capaci al solo sfiorarle di portarmi in paradiso, del tuo essere donna, a volte complicata e indecifrabile, altre celeste creatura da amare, del tuo sorriso, che un giorno spero di rivedere al mio apparire.
Impari ad amare quello che hai prima che la vita ti costringa ad amare quello…
Che tu sia la strage della mia innocenza, il silenzio sulla bocca aperta il buio…
Se prima di nascere Dio mi avesse chiesto di dirgli come volevo che fosse mia…
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Con il tempo, però, ho capito che l’amore non è qualche parolina dolce mormorata a fior di labbra prima di addormentarsi. L’amore si nutre di gesti concreti, di dimostrazioni di devozione nelle cose che facciamo giorno per giorno.
Come una stella illumina la notte, tu rifulgi nella mia anima squarciando le tenebre della solitudine, se potessi ti donerei la luce delle stelle, ma questo è un limite che non posso superare, ma posso raccontare al mondo della tua bellezza, dei tuoi occhi più belli di una giornata di primavera, delle tue labbra, capaci al solo sfiorarle di portarmi in paradiso, del tuo essere donna, a volte complicata e indecifrabile, altre celeste creatura da amare, del tuo sorriso, che un giorno spero di rivedere al mio apparire.
Impari ad amare quello che hai prima che la vita ti costringa ad amare quello…
Che tu sia la strage della mia innocenza, il silenzio sulla bocca aperta il buio…
Se prima di nascere Dio mi avesse chiesto di dirgli come volevo che fosse mia…