Anonimo – Frasi Sagge
Vorrei essere un’onda del mare per nascere nell’immensità, vivere nel mistero e morire con la speranza di essere vissuto.
Vorrei essere un’onda del mare per nascere nell’immensità, vivere nel mistero e morire con la speranza di essere vissuto.
Quando siamo bambini l’inferno non è altro che il nome del diavolo sulla bocca dei nostri genitori. Poi questa nozione si complica, e allora ci rigiriamo nel letto nelle interminabili notti dell’adolescenza, cercando di spegnere le fiamme che ci bruciano, le fiamme dell’immaginazione. Più tardi, quando non ci guardiamo più allo specchio perché i nostri volti cominciano ad assomigliare a quello del diavolo, la nozione dell’inferno si trasforma in un piumone intellettuale e allora, per sottrarci a tanta angoscia, ci mettiamo a descriverlo. Giunti alla vecchiaia l’inferno è così alla portata di mano che l’accettiamo come un male necessario e lasciamo persino scorgere la nostra ansia di patirlo. Ancora più tardi, e adesso sì che siamo tra le sue fiamme, mentre bruciamo cominciamo a intuire che forse potremmo acclimatarci. Passati mille anni un diavolo ci chiede, con aria di circostanza, se soffriamo ancora; gli rispondiamo che l’abitudine ha una parte ben maggiore della sofferenza. Alla fine arriva il giorno in cui potremmo abbandonare l’inferno, ma rifiutiamo fermamente tale offerta. Chi rinuncia infatti a una cara abitudine?
Ringraziavo Dio tutte le notti per averti accanto… ringraziavo perché ogni giorno vedevo in te…
Le frasi d’amore possono esprimere con poche parole sentimenti ed emozionidi forte intensità.
Da quando sono andati sulla Luna le stagioni non sono più le stesse.
Siccome sono ignorante sicuramente qualcosa mi sfugge, come si fa a pregare per le genti che muoiono di fame quando al dito si porta un rubino da tre carati? Mah!
Nessuno è perfetto a questo mondo.