Anonimo – Frasi sulla Natura
Tutto sommato un luogo ti appartiene solo quando egli stesso ti capisce.
Tutto sommato un luogo ti appartiene solo quando egli stesso ti capisce.
I piccoli augelli cantano all’unisono l’intera bellezza del creato.
Nulla dies sine linea.Nessun giorno senza una linea.
Un giorno l’amore chiese all’amicizia: “Ma tu a cosa servi?” e l’amicizia rispose: “A consolare…
Se mi siedo in un parco a riflettere tutti mi guardano pensando “che perditempo”. Per questo giro in bicicletta.
Fantasmi.Spettri nella mia mente,ricordi di un tempo passato.Terrore che mi attanaglia,che blocca ogni articolazione.Persino il pensierone è ottenebrato.E tu, dolce come sempre,viaggi sicura fra le mie dita.Voli senza mai fermarti.Ed io,ancorato a questo mondo,osservo quanto di bello ha il mondo da offrirmi.Te.
Non cercare mai di comprendere perché la sera sia così dolce, rasserenante, perché non c’è una spiegazione logica. La sola cosa certa è che la sera, come per magia, ti riporta quelle cose che hai impresso, non nella mente ma nel cuore.
I piccoli augelli cantano all’unisono l’intera bellezza del creato.
Nulla dies sine linea.Nessun giorno senza una linea.
Un giorno l’amore chiese all’amicizia: “Ma tu a cosa servi?” e l’amicizia rispose: “A consolare…
Se mi siedo in un parco a riflettere tutti mi guardano pensando “che perditempo”. Per questo giro in bicicletta.
Fantasmi.Spettri nella mia mente,ricordi di un tempo passato.Terrore che mi attanaglia,che blocca ogni articolazione.Persino il pensierone è ottenebrato.E tu, dolce come sempre,viaggi sicura fra le mie dita.Voli senza mai fermarti.Ed io,ancorato a questo mondo,osservo quanto di bello ha il mondo da offrirmi.Te.
Non cercare mai di comprendere perché la sera sia così dolce, rasserenante, perché non c’è una spiegazione logica. La sola cosa certa è che la sera, come per magia, ti riporta quelle cose che hai impresso, non nella mente ma nel cuore.
I piccoli augelli cantano all’unisono l’intera bellezza del creato.
Nulla dies sine linea.Nessun giorno senza una linea.
Un giorno l’amore chiese all’amicizia: “Ma tu a cosa servi?” e l’amicizia rispose: “A consolare…
Se mi siedo in un parco a riflettere tutti mi guardano pensando “che perditempo”. Per questo giro in bicicletta.
Fantasmi.Spettri nella mia mente,ricordi di un tempo passato.Terrore che mi attanaglia,che blocca ogni articolazione.Persino il pensierone è ottenebrato.E tu, dolce come sempre,viaggi sicura fra le mie dita.Voli senza mai fermarti.Ed io,ancorato a questo mondo,osservo quanto di bello ha il mondo da offrirmi.Te.
Non cercare mai di comprendere perché la sera sia così dolce, rasserenante, perché non c’è una spiegazione logica. La sola cosa certa è che la sera, come per magia, ti riporta quelle cose che hai impresso, non nella mente ma nel cuore.