Anonimo – Guerra & Pace
La guerra è il massacro di persone che non si conoscono, per conto di persone che si conoscono ma non si massacrano.
La guerra è il massacro di persone che non si conoscono, per conto di persone che si conoscono ma non si massacrano.
L’amore ti butta in un fiume e dice: “non sono stato io”.
Essere innamorato è come pisciarsi nei pantaloni, è visibile a tutti, ma solamente tu senti la calda sensazione.
Ognuno di noi alterna momenti di allegria e momenti di tristezza… l’importante è riprendere fiato…
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all’improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo…Questa volta non c’è il ponte del ritorno.Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta…La parte più difficile non è la sofferenza…Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo…
Come un carro non può procedere con una ruota sola,così il destino non può realizzarsi senza l’umano operare.
Il bello dell’età avanzata è essere in grado di dire, quasi casualmente: Naturale, adesso sono un nonno.
L’amore ti butta in un fiume e dice: “non sono stato io”.
Essere innamorato è come pisciarsi nei pantaloni, è visibile a tutti, ma solamente tu senti la calda sensazione.
Ognuno di noi alterna momenti di allegria e momenti di tristezza… l’importante è riprendere fiato…
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all’improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo…Questa volta non c’è il ponte del ritorno.Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta…La parte più difficile non è la sofferenza…Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo…
Come un carro non può procedere con una ruota sola,così il destino non può realizzarsi senza l’umano operare.
Il bello dell’età avanzata è essere in grado di dire, quasi casualmente: Naturale, adesso sono un nonno.
L’amore ti butta in un fiume e dice: “non sono stato io”.
Essere innamorato è come pisciarsi nei pantaloni, è visibile a tutti, ma solamente tu senti la calda sensazione.
Ognuno di noi alterna momenti di allegria e momenti di tristezza… l’importante è riprendere fiato…
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all’improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo…Questa volta non c’è il ponte del ritorno.Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta…La parte più difficile non è la sofferenza…Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo…
Come un carro non può procedere con una ruota sola,così il destino non può realizzarsi senza l’umano operare.
Il bello dell’età avanzata è essere in grado di dire, quasi casualmente: Naturale, adesso sono un nonno.