Anonimo – Libri
I politici dovrebbero leggere libri di fantascienza, non western e polizieschi.
I politici dovrebbero leggere libri di fantascienza, non western e polizieschi.
Questa volta l’ha fatta grossa.
Posso dirti addio con le labbra, ma non con il cuore… e sarà un vero…
Ti amo, ma lo dico piano perchè le parole urlate al vento sono destinate a…
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
D’altronde, l’isteria è possibile solo con un pubblico. […] Vai a com’era la vita quando eri una bambina e potevi mangiare solo omogeneizzati.Cammini vacillando fino al tavolino da caffè.Sei sui tuoi piedi e devi barcollare su quelle gambe a salsicciotto oppure cadere giù. Poi arrivi al tavolo da caffè e sbatti la tua testolina soffice contro lo spigolo.Sei per terra, e cavolo, o cavolo, fa male. Però non c’è niente di tragico fino a che non accorrono Mamma e Papà.O povera coraggiosa piccolina.È solo allora che piangi.
Se l’amore non avesse un nome lo chiamerei con il tuo… se tu non avessi…
Questa volta l’ha fatta grossa.
Posso dirti addio con le labbra, ma non con il cuore… e sarà un vero…
Ti amo, ma lo dico piano perchè le parole urlate al vento sono destinate a…
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
D’altronde, l’isteria è possibile solo con un pubblico. […] Vai a com’era la vita quando eri una bambina e potevi mangiare solo omogeneizzati.Cammini vacillando fino al tavolino da caffè.Sei sui tuoi piedi e devi barcollare su quelle gambe a salsicciotto oppure cadere giù. Poi arrivi al tavolo da caffè e sbatti la tua testolina soffice contro lo spigolo.Sei per terra, e cavolo, o cavolo, fa male. Però non c’è niente di tragico fino a che non accorrono Mamma e Papà.O povera coraggiosa piccolina.È solo allora che piangi.
Se l’amore non avesse un nome lo chiamerei con il tuo… se tu non avessi…
Questa volta l’ha fatta grossa.
Posso dirti addio con le labbra, ma non con il cuore… e sarà un vero…
Ti amo, ma lo dico piano perchè le parole urlate al vento sono destinate a…
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
D’altronde, l’isteria è possibile solo con un pubblico. […] Vai a com’era la vita quando eri una bambina e potevi mangiare solo omogeneizzati.Cammini vacillando fino al tavolino da caffè.Sei sui tuoi piedi e devi barcollare su quelle gambe a salsicciotto oppure cadere giù. Poi arrivi al tavolo da caffè e sbatti la tua testolina soffice contro lo spigolo.Sei per terra, e cavolo, o cavolo, fa male. Però non c’è niente di tragico fino a che non accorrono Mamma e Papà.O povera coraggiosa piccolina.È solo allora che piangi.
Se l’amore non avesse un nome lo chiamerei con il tuo… se tu non avessi…