Anonimo – Luoghi comuni
“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, ed io aggiungo, pure di chi sente ma fa finta di niente!
“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, ed io aggiungo, pure di chi sente ma fa finta di niente!
Ed ecco che tornando in Italia svanisce l’allegria tra la gente.
Usare le parole aspre quando esistono quelle gentili è come cogliere frutti acerbi quando pendono quelli maturi.
Ex aequo.Allo stesso modo.
Più testardo di un vecchietto insisto con i miei sogni anche se le lezioni di vita mi mostrano che quei sogni non mi sono destinati. Io son testardo ed è forse per questo che sono ancora in vita.
Chiamate l’errore come volete, purché lo riconosciate per quello che è.
Già colmi di dolore e abbandonati, forse dobbiamo, anche con le persone dementi e le loro famiglie, trovare il coraggio di infrangere la solitudine e di entrare nel loro cuore. Forse per fare ciò dobbiamo prima tuffarci nel nostro e scoprire le nostre paure, le debolezze, i dubbi e perché no, lasciare sempre spazio ai sogni.