Anonimo – Luoghi comuni
Io sento quando cambia il tempo.
Io sento quando cambia il tempo.
Ma io non penso alla solitudine come causa dell’amore e non penso nemmeno che sia profonda come l’amore, questo lo è molto di più. Io la solitudine la vedo come scoperta, come un arrivo. All’incontrario di tutto ciò che pensa la maggior parte delle persone, che la solitudine sia triste, io la trovo bella e piena di sfaccettature e soprattutto come una meta in cui ognuno di noi dovrebbe arrivare. Chi non conosce la bellezza della solitudine non può comprendere e conoscere la bellezza dell’amore. La solitudine è rara e saper apprezzarla è un grande passo.
La Natura è grande nelle sue grandi cose, ma è grandissima nelle piccole cose.
La disperazione non ha colore, ne religione ne razza, la disperazione ti attanaglia, non conosce la legge, ma solo il diritto umano alla vita. E per quella vita si cerca l’impossibile trovando spesso la morte. Le coscienze vanno smosse, le prospettive a volte modificate, in quel preciso momento non prevale nulla ma solo lo sforzo per conservare la vita, che è il dono più grande che abbiamo.
Svegliandomi penso: sono ancora morto o sono già vivo…
Beati coloro che non sanno, perché possono penetrare nel cuore profondo del mistero senza giudicarlo, senza analizzarlo, senza ricorrere alle strutture di pensiero che solitamente interpretano, selezionano e inquinano la realtà nella sua nuda conoscibilità.
Il gatto è meno impegnativo del cane.