Anonimo – Luoghi comuni
Certo, come scalda la lana…
Certo, come scalda la lana…
Chi deve essere un creatore, non fa che distruggere.
Come la mamma nessuno sa far bene da mangiare!
Stavo leggendo un libro di poesie stupende, ma mi sono accorta di una cosa: la poesia più bella e dolce sei tu. Ho chiuso il libro ed ho iniziato a sognarti.
Non potendoti vedere, mi consolo guardando il cielo: le sue stelle più belle mi fanno…
Meglio una verità che mi distrugga che una bugia che mi illuda. Preferisco morire domani piuttosto che vivere 100 anni senza averti mai conosciuta…
I miei sensi si risvegliano allo squillo che parla di te, e come una gradita sorpresa sento il calore di un tuo bacio.