Anonimo – Luoghi comuni
L’eccesso disarma la fantasia, lasciamo spazio all’immaginazione.
L’eccesso disarma la fantasia, lasciamo spazio all’immaginazione.
Ho paura,ho paura di voltarmi e di non incrociare il tuo sguardo;ho paura di cadere e di non vedere la tua mano tesa verso di me;ho paura di piangere per la solitudine;ho paura di non essere ascoltata;ho paura di non essere capita;ma ora so che sei qui, dietro di me, per aiutarmi, ascoltarmi, capirmi, ma soprattutto per sostenermi, perché senza di te non sarei mai riuscita a spiegare le ali della vita.
Viviamo una vita che dura un attimo, e attimi infiniti che durano una vita!
Prendimi per come sono o guardami mentre me ne vado!
Quiin un angolo di stanzanel buio di questa notte d’agostomi rimbombano in testale tue ultime parolela tua durezza nel pronunciarleil tuo tono risoluto e distantecome se non fossi già nel tuo cuoree mi chiedocome tu sia riuscito a trasformareil mio Amoreprofondo, vero e sinceroin così tanto disprezzo, orgoglio, indifferenza.Paura di me e di noi?Paura d’Amare? Di farsi del male?Quiancora per qualche minutofinché il sonno non riuscirà a vincerequesti tristi e ormai inutili pensieri.
I ricordi sono pensieri, immagini… nubi dense che tendono a scomparire nel cielo immenso e infinito…sono spunti per migliorare, oggetti per non dimenticare il tempo passato e ormai finito… il tempo che non ci potrà più essere, che non potremo più toccare nemmeno con un dito…tutto ciò sono i ricordi…attimi fuggenti e intriganti in una mente evoluta, a volte troppo acuta, in uno spazio assente che è la mente.
Odiavo l’Amore, perché non è cecità, né dolcezza, non è estasi né passione, né paradiso, né inferno, né un limbo di perfezione, ma cinismo, quello più puro.
Ho paura,ho paura di voltarmi e di non incrociare il tuo sguardo;ho paura di cadere e di non vedere la tua mano tesa verso di me;ho paura di piangere per la solitudine;ho paura di non essere ascoltata;ho paura di non essere capita;ma ora so che sei qui, dietro di me, per aiutarmi, ascoltarmi, capirmi, ma soprattutto per sostenermi, perché senza di te non sarei mai riuscita a spiegare le ali della vita.
Viviamo una vita che dura un attimo, e attimi infiniti che durano una vita!
Prendimi per come sono o guardami mentre me ne vado!
Quiin un angolo di stanzanel buio di questa notte d’agostomi rimbombano in testale tue ultime parolela tua durezza nel pronunciarleil tuo tono risoluto e distantecome se non fossi già nel tuo cuoree mi chiedocome tu sia riuscito a trasformareil mio Amoreprofondo, vero e sinceroin così tanto disprezzo, orgoglio, indifferenza.Paura di me e di noi?Paura d’Amare? Di farsi del male?Quiancora per qualche minutofinché il sonno non riuscirà a vincerequesti tristi e ormai inutili pensieri.
I ricordi sono pensieri, immagini… nubi dense che tendono a scomparire nel cielo immenso e infinito…sono spunti per migliorare, oggetti per non dimenticare il tempo passato e ormai finito… il tempo che non ci potrà più essere, che non potremo più toccare nemmeno con un dito…tutto ciò sono i ricordi…attimi fuggenti e intriganti in una mente evoluta, a volte troppo acuta, in uno spazio assente che è la mente.
Odiavo l’Amore, perché non è cecità, né dolcezza, non è estasi né passione, né paradiso, né inferno, né un limbo di perfezione, ma cinismo, quello più puro.
Ho paura,ho paura di voltarmi e di non incrociare il tuo sguardo;ho paura di cadere e di non vedere la tua mano tesa verso di me;ho paura di piangere per la solitudine;ho paura di non essere ascoltata;ho paura di non essere capita;ma ora so che sei qui, dietro di me, per aiutarmi, ascoltarmi, capirmi, ma soprattutto per sostenermi, perché senza di te non sarei mai riuscita a spiegare le ali della vita.
Viviamo una vita che dura un attimo, e attimi infiniti che durano una vita!
Prendimi per come sono o guardami mentre me ne vado!
Quiin un angolo di stanzanel buio di questa notte d’agostomi rimbombano in testale tue ultime parolela tua durezza nel pronunciarleil tuo tono risoluto e distantecome se non fossi già nel tuo cuoree mi chiedocome tu sia riuscito a trasformareil mio Amoreprofondo, vero e sinceroin così tanto disprezzo, orgoglio, indifferenza.Paura di me e di noi?Paura d’Amare? Di farsi del male?Quiancora per qualche minutofinché il sonno non riuscirà a vincerequesti tristi e ormai inutili pensieri.
I ricordi sono pensieri, immagini… nubi dense che tendono a scomparire nel cielo immenso e infinito…sono spunti per migliorare, oggetti per non dimenticare il tempo passato e ormai finito… il tempo che non ci potrà più essere, che non potremo più toccare nemmeno con un dito…tutto ciò sono i ricordi…attimi fuggenti e intriganti in una mente evoluta, a volte troppo acuta, in uno spazio assente che è la mente.
Odiavo l’Amore, perché non è cecità, né dolcezza, non è estasi né passione, né paradiso, né inferno, né un limbo di perfezione, ma cinismo, quello più puro.