Anonimo – Medicina e salute
È un gran medico, chi conosce il suo male.
È un gran medico, chi conosce il suo male.
Ci sono legami impossibili da spezzare.
Quando eri nei miei pensieri, mi faceva male tenermi tutto dentro. Ora che è finito…
Nel silenzio della notte ascoltare i miei mille pensieri che invadono il firmamento e danzano nel caotico universo dell’anima.
Quanto dolore c’è in un cuore incapace di credere al respiro stesso dei pensieri che lenti si intersecano nei labirinti della mente.
Noi: angeli sbagliati.
Io in mezzo ai guai, come mi hai lasciato, nello stesso modo in cui mi avevi trovato.