Anonimo – Mnemotecniche
Ma li con gran pena le recano giù.
Ma li con gran pena le recano giù.
La disinformazione è la stessa cosa che fa un prestigiatore quando attira l’attenzione degli spettatori…
Non so dove trovarti, non so come cercarti… ma sento una voce che nel vento parla di te! Quest’anima senza cuore aspetta te… adagio.Le notti senza pelle i sogni senza stelle. Immagini del tuo viso che passano all’improvviso mi fanno sperare ancora che ti troverò ad agio… Chiudo gli occhi e vedo te, trovo il cammino che mi porta via dall’agonia, sento battere in me questa musica che ho inventato per te… Se sai dove cercarmi. Dove trovarmi. Abbracciami con la mente, accendi il tuo nome in celo, dimmi che ci sei e fammi vivere in te!
C’è in me un nucleo da proteggere, fatto di immagini, sensazioni sottili, vibranti emozioni e desideri ardenti di spazi infiniti, nei quali imperversa una musica di parole mute che non si fa voce se non c’è orecchio che possa accoglierla.
Perché accada che, come Penelope, qualcuno all’improvviso,quando meno se lo aspetterà, quando anche l’ultima gocciadi speranza lo avrà abbandonato, si troverà a godere il ritornodi Ulisse o almeno di qualcuno che finalmente ci dica dov’èfinita la sua storia e per mano di chi.
Solo la guerra può sottolineare l’importanza della pace.
Cambiare è come indossare un nuovo vestito, perché quello vecchio è troppo stretto. In realtà…