Anonimo – Morte
Vorrei morire in giorno di pioggia, per avere l’illusione che qualcuno pianga per me.
Vorrei morire in giorno di pioggia, per avere l’illusione che qualcuno pianga per me.
L’unica certezza che posso darti di me è la certezza del mio dubbio.
Com’è soave l’amore quand’è sincero da entrambe le parti, è un airone bianco sulla neve: l’occhio non lo separa.
Si adesso lo so, ma meglio che mi è andata così, adesso so che posso avere di meglio e credimi non ho fretta, la vita che ho adesso mi piace, mi fa stare bene, faccio esperienze e conoscenze nuove il che mi fa crescere. Ripeto non ho fretta, aspetto e prendo solo ciò che merito.
A volte mi dimentico che dentro di me c’è un fenomeno naturale incredibile. Quando me lo ricordo, però, non ce n’è più per nessuno!
Niente va come dovrebbe andare, ragazzi che che ci provano con le quarantenni e maschi quarantenni che vogliono le ventenni.
Quando i miei occhi cominceranno a riconoscere la tua voce, le mie orecchie a percepire il tuo sorriso, e quando con le mie mani saprò ancora una volta assaporare il tuo profumo, potrò di dire di avere trovato la pace dei sensi.