Anonimo – Morte
Non li avete uccisi: le loro idee camminano sulle nostre gambe.
Non li avete uccisi: le loro idee camminano sulle nostre gambe.
Mi vesto di nero perché è morta l’intelligenza.
Dici che io sono il tuo tesoro ma il vero tesoro sei tu… e io il pirata che l’ha trovato!
Alzo gli occhi, ecco lì le stelle, sempre le stesse, desolazione, e sotto gli angeli che non sanno di essere angeli.E Sarina morirà.Ed io morirò, e voi morirete, e tutti moriremo e persino le stelle si spegneranno una dopo l’altra con l’andar del tempo.
La tristezza è pacata perchè sa che inutile, ma è forte perchè sa di poter vincere.
Un tempo, davanti a un morto, mi chiedevo: “A che gli é servito nascere?”. Ora mi faccio la stessa domanda davanti a ogni vivo.
L’assenza dei propri cari morti… parla.