Anonimo – Morte
Tutto ciò che si può chiedere a qualcuno che abbiamo sempre sentito così al di sopra di noi è ottenere che il nostro ultimo sguardo si fissi nel suo, in quel volto per il quale non c’importa di morire.
Tutto ciò che si può chiedere a qualcuno che abbiamo sempre sentito così al di sopra di noi è ottenere che il nostro ultimo sguardo si fissi nel suo, in quel volto per il quale non c’importa di morire.
Rincorrendo la vita mi ritrovai con una pistola in mano. Attimi incontrollabili e di colpo “boom”! Un millimetro dal cuore, la morte si era presa gioco di me. Ero costretta a stare in vita.
Metà del mondo muore di fame e l’altra metà d’indigestione.
La rabbia spesso trasforma in odio, e dall’odio passa al rancore, e dal rancore non si uscirà, se non mutilati dal proprio dolore, come una guerra dentro di sè che non ha vincitori ne vinti.
La morte è ciò che fino ad ora la vita ha inventato di più solido.
Ora il mio cuore ascolta ciò che i miei occhi vedono.
Ho ascoltato il rumore e il silenzio parlare nel tempo… ho sognato il tuo viso…