Anonimo – Morte
La più crudele eredità della morte è che spesso lascia gli altri prigionieri della vita.
La più crudele eredità della morte è che spesso lascia gli altri prigionieri della vita.
Tienimi stretta al tuo cuore e cullami tra le onde della tua anima.
A 15 anni non si dovrebbe pensare alla morte, nemmeno sfiorandola. È un’età in cui si dovrebbe pensare soltanto al divertimento, eppure un ragazzo, un compagno di tutti, è morto. Perché? Potrebbe succedere a tutti noi. Non aveva anche lui il diritto di vivere la sua vita come facciamo noi? Possa essere la sua morte un insegnamento per tutti, che ci faccia aprire gli occhi su questo splendido mondo, che troppo spesso disprezziamo.
L’amicizia è come il silenzio: basta una frase per infrangerla.
Una lacrima sincera vale più di mille parole.
L’amore è un sentimento da capire, l’amore è un sentimento da difendere… ma spesso qualcuno è solo capace di calpestarlo e gettarlo via come fosse spazzatura e a te non restano che i pezzi più dolorosi che soffocano il tuo cuore.
Ci sono libri che non leggerai mai, che resteranno sempre in libreria, altri che hai letto una volta, ti sono piaciuti, ma non li riprenderai mai più in mano, altri ancora che ogni tanto riprendi per rileggerli o per recuperare qualche frase, infine ci sono i libri che tieni sempre sul comodino quelli che sono come un bicchiered’acqua quando hai la gola arsa.