Anonimo – Palindromi
Ero li a sopportare aceto nell’enoteca: era troppo sai Lore.
Ero li a sopportare aceto nell’enoteca: era troppo sai Lore.
È come se dovessi correre in eterno, con mani e gambe legate. Avrebbe senso? No… sentirsi eternamente legato a qualcosa che non ci appartiene, però bisogna correre e cercare di rimanere al passo con il mondo per non rischiare di essere risucchiati da questa nube di perfidie.
Ho chiesto a Morfeo di venirmi a prendere e di portarmi da te… almeno nel suo regno potrò averti vicina, baciarti, accarezzarti, amarti e viverti come prima…
Il sapere non ha bisogno né di padri, né di preti.
C’era la luna quella notte, ma quando tu te ne andasti si nascose umiliata dietro…
L’alba è arrivata, ma il ricordo non tramonta mai.
Quando l’Arte è brutta, l’emozione non rutta.