Anonimo – Palindromi
Ai clacson nonno scalcia.
Ai clacson nonno scalcia.
Meglio uno spirito che vola, che un’anima che striscia.
Errare è umano, perseverare è diabolico, approfittarsene è disumano.
Quando l’immobilità mangia ogni briciolo movimentato che la rondine che è in te cerca inesorabilmente per volare ancora, sempre più in alto, sempre più in basso; quando l’immobilità mette spalle al muro, raso terra il tuo trillare allegro e svolazzante, il tuo cantare dolce di onde e vita passante; quando l’immobilità avvelena il tuo becco portatore di rugiada, ricorri nell’antidoto: la speranza.
Se tu potessi leggere i miei pensieri… leggeresti solo il tuo nome.
Non c’è peggior uomo spietato, che un buono con la voglia di vendetta.
Lasciatemi sbagliare che voglio imparare.