Anonimo – Società
L’universo mi sembra la creazione di un umorista che abbia passato i limiti.
L’universo mi sembra la creazione di un umorista che abbia passato i limiti.
Da Carmelo Bene, abbiamo appreso l’arte del disapprendere,dello sperpero dell’arte, della generosità autentica di chi è uscito dalla catena di montaggio. Dobbiamo a questo genio la lezionedi un arte che non consola, che non si arruffiana con il potere,che considera l’individuo non come facente parte di un socialecatalogato e omologato. Quando lo ascolti non sai cosa voglianodire quei testi. Il fatto è che nell’istante in cui Carmelo Benepronuncia una parola, in quell’istante, tu sai cosa vuol dire,un istante dopo: non lo sai più. Così il significato del testoè una cosa che percepisci, si, ma nella forma aereadi una sparizione. Lui diventa quelle parole e quelle parolenon sono più parole, ma voce. E suono che accadediventa ciò che accade, e dunque tutto… e il resto non è più niente.
Se i colori rendono bello un quadro… tu rendi la mia vita un’opera d’arte.
Solamente lo sfiorare le labbra della donna che si ama crea un’emozione che fa dimenticare…
Ho scambiato alcune parole con mia moglie… e lei mi ha risposto con alcuni paragrafi.
Sono stufa dell’amore che tutte le volte mi trafigge il Cuore!
Le persone non cambiano. Non cambieranno mai.