Anonimo – Stati d’Animo
Sto cercando di cancellare alcune emozioni che non mi appartengono più, ma non ci riesco.
Sto cercando di cancellare alcune emozioni che non mi appartengono più, ma non ci riesco.
Aiutami. Non scorge approdi questo vascello fantasma.
Sono così fragile.Anche la più piccola sciocchezza mi può far crollare.Il più banale degli errori mi sembra una grandissima delusione.Sono inquieta e fragile.Persa tra le nuvolenel mio bel castello di cartaa cui basta una dolce brezza per crollare.
Quante notti trascorse ad ascoltare il silenzio, a interrogare il cuore e cercare di capire quello che vuol dire. Pensare fino a che il pensiero ti fa male: la tua testa ora non può ascoltare, la vita ricomincia, la gente parla, lavora, ride, piange e tu tra loro cammini con occhi di un cieco e orecchie di un sordo. La tua mente sta ancora viaggiando e il tuo cuore sta ancora interrogando.
Sono state tante le persone che ho conosciuto, ma poche che sapessero cosa fosse la libertà. Ci sono infiniti modi per sentirsi liberi, ma la libertà assoluta è quella che sta nella testa. I confini mentali non rendono liberi. Il più grosso errore che una persona possa fare è circondare il proprio cervello con dei recinti.
È l’orgoglio spesso a impedirci di comunicare con il cuore.
Pensieri fedeli come ombre che non t’abbandonano persino allo spegnersi di luci, che bisbigliano il tuo nome in mezzo a centinaia di altre voci.