Anonimo – Stati d’Animo
Trasforma i miei respiri in sospiri.
Trasforma i miei respiri in sospiri.
Quando le delusioni diventano troppe, quando le cicatrici sono sempre presenti, fidarti, credere a qualcuno diventa quasi impossibile. Diventi “esigente” solo per non farti ancora del male. Noti tante cose perché capisci che in quelle piccole cose ci sono le attenzioni che meriti e che malgrado tutto saresti ancora pronta/o a dare. E allora basta un nulla per farti capire se devi rimanere o andare via, anche perché hai imparato che chi vuole esserci c’è e tutto il resto sono solo fottute scuse.
Non sopporto le persone che usano troppo spesso un “ci sentiamo” ad un “ci vediamo” o meglio ancora “vediamoci”. Ci sono troppi telefoni che squillano, troppe persone attaccate ad un “mi piace” a delle foto, status, link, troppi “mi manchi” scritti. Sono poche ormai le persone che provano a raggiungersi, poche quelle che danno ancora importanza ai dettagli, di un “mi piaci” sussurrato piano, quasi da impauriti. Poche persone ormai, come me, sprofondano in sguardi, in baci, in mani che si toccano.
Se questo luogo si fosse trovato nelle profondità della terra non avrei mai desiderato il sole. Se questo luogo si fosse trovato nelle profondità della terra non avrei mai conosciuto la libertà e la solitudine.Mi ha guidato fuori dalle oscure, oscure tenebre, mi ha donato un mondo splendente, splendente ancor più del sole. Non so perché, ma lo ricordo bene, io conosco questi sentimenti da un tempo molto, molto remoto… non voglio perderlo!
Questione di punteggiatura:- Sono vivo e vegeto.- Sono vivo, e vegeto.
Più siamo in tanti e più ci sentiamo soli.
Hai negli occhi il colore dell’oceano, ma dentro vi sono solo tempeste. Ah, se solo capissi il perché… Potrei tentare di riportare la quiete nell’animo tuo. Ove un giorno vi abitavano solo sorrisi d’arcobaleno.