Anonimo – Stati d’Animo
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.
Non è che ti odio, è solo che odio i ricordi che hai lasciato nella mia mente quando te ne sei andato…e odio ancora di più me stessa perché non riesco a dimenticarmene.
Potrei vivere della tua voce, viverti accanto, anche ad occhi chiusi, ma ascoltando la tua…
Cedo noia, in cambio di emozioni.
Mille amici, sono sempre troppo pochi, un nemico è fin troppo.
Una volta mi hanno detto che la rabbia è troppo dolorosa e patetica, per questo non possiamo permetterci di agire in base ad essa.Io dico che la rabbia sarà anche segno di debolezza, come la paura, e di certo ci tenterà con parole suadenti e sornione… tuttavia, in questo momento, mi sento come Eva: pronta a mordere la mela che mi viene offerta ed a godere del suo dolce sapore, senza preoccuparmi di quello che accadrà dopo…
T’accorgi della forza dell’impotenza quando la persona che ami se ne va.