Anonimo – Tristezza
Vorrei che Dio spegnesse oggi la fiamma della mia vita, l’amore che alimentava quella fiamma non c’è più, non ha senso tenerla accesa se non produce più calore.
Vorrei che Dio spegnesse oggi la fiamma della mia vita, l’amore che alimentava quella fiamma non c’è più, non ha senso tenerla accesa se non produce più calore.
Guardandoti negli occhi ti accorgi che ormai ti sei spento, scende una lacrima, sorridi ma con gli occhi tristi.
Il sogno è parte di questa vita, non di un’altra. Non si può vivere veramente senza sognare.
Ci sono dolori inalienabili, li porti a spasso nell’anima fino alla vecchiaia sono il corredo dei ricordi tristi non potrai mai estirparli dal cuore sono un continuo battere dentro!
Aggancia il tuo aratro ad una stella.
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.