Anonimo – Verità e Menzogna
L’occhio attento e la mente rigorosa saprebbero riconoscere la verità anche in un sasso.
L’occhio attento e la mente rigorosa saprebbero riconoscere la verità anche in un sasso.
Levis est fortuna; cito reposcit quod dedit.La fortuna è instabile; presto chiede indietro ciò che ha dato.
Quot servi, tot hostes. Tanti servi, tanti nemici.
Amo la sincerità dei pensieri, per quanto possano fare del male non riusciranno mai a ferire quanto l’inganno.
Dicci com’è un albero affinché non dubitiamo che qualcosa nel mondo, fuori da queste mura, continui a combattere contro l’infamia, contro la menzogna, contro la stolta crudeltà dei nemici della vita, dicci com’è e dov’è la giustizia, perché le strappiamo la benda dagli occhi affinché veda, finalmente, a chi, di fatto, è servita, chiunque egli sia; ma non ci dicano com’è la dignità perché lo sappiamo già, perché, perfino quando sembrava non fosse che una parola, noi comprendevamo che si trattava della pura essenza della libertà, nel suo senso più profondo, quello che ci permette di dire, contro l’evidenza stessa dei fatti, che eravamo prigionieri, eppure eravamo liberi.
Chi non teme la morte non muore.
La falsità urla la propria ragione d’essere inconfutabile. La verità sorride silenziosa ed aspetta cauta il proprio divenire.