Anonimo – Vita
Bene vive chi vive come vorrebbe in morte esser vissuto.
Bene vive chi vive come vorrebbe in morte esser vissuto.
A volte la distanza tra la comparsa del sole e il continuo ed incessante cadere della pioggia è rappresentato da un filo sottilissimo che prima o poi si spezza e fa tornare quel sole insperato nei tuoi giorni caratterizzati sempre più da temporali dell’anima.
Per ogni lacrima che mi ha bagnato il viso, adesso c’è un sorriso che nasce. Per ogni dolore che mi è stato inflitto adesso c’è una gioia da difendere. Per ogni persona che mi ha deluso ne ho scoperta una sincera e vera che non mi ha abbandonata. Per ogni persona che mi ha tradita ora c’è la presenza di poche persone ma buone. La vita ti cambia e spesso ti distrugge perché tu possa ricostruirti migliore e più forte.
Bisognerebbe rilassarsi e lasciare il tempo, il modo, il cuore alle persone. La voglia di non correre affannosamente e gustarsi il panorama, con la smania dell’attesa e del desiderio dello scoprire ciò che potrà esserci dopo, dietro l’angolo; bisognerebbe non infastidirle lungo il tragitto ed i cambiamenti di meta. Viaggiare è un po’ anche pensare, provarsi, per capire quanto bello troviamo il luogo verso il quale ci stiamo dirigendo.
Ci sono giorni in cui vorresti sparire da questo mondo, da questa vita, pensando che tutto continuerà anche senza di te. Questo è vero, ma avrai perso l’unica occasione di vivere la tua vita. Prendendo una scorciatoia perderai le cose migliori e forse più importanti, un po’ come vedere un film partendo dal finale. La vita è gioia, è sofferenza. Tu vivila e lasciala scorrere, come fosse una storia a lieto fine.
Siamo solo di passaggio. Eppure, anche in quel poco, facciamo male.
Se la vita ti gira contro, non arrenderti, prova a sorridere e vedrai che tutto sarà perfetto.