Anonimo – Vita
Una vita disonesta ha una sorte funesta.
Una vita disonesta ha una sorte funesta.
La vita ci insegna l’umiltà, ponendo limiti al nostro percorso e sfidandoci ad andare oltre, ma mai oltre i confini del nostro essere. Perché c’è sempre un “di più” che non ci appartiene e non ci rappresenta e, nel volerlo possedere ad ogni costo (anche con mezzi ed azioni indegne), si cade nella presunzione, precipitando nella volgarità della superbia. L’essenziale si cela nelle cose più semplici, e nella semplicità credo si viva decisamente meglio.
I nomi sono convenzioni. I volti no.
C’è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce.
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
Non darmi mai certezza del tuo amore perché nella certezza l’amore muore, non darmi mai dubbio del tuo amore perché ogni minimo dubbio potrebbe spaccarmi il cuore…
Siamo il cielo e il mare, siamo nati insieme io e te.