Anonimo – Vita
Per il pessimista la vita è un pianto che comincia dalla nascita.
Per il pessimista la vita è un pianto che comincia dalla nascita.
La vita è bianca e nera… Diamogli colore!
Un bacio… è un bacio. Se dato con la bocca dà tanta gioia. Se dato…
La vita è come un libro da leggere… o meglio tanti libri da leggere: uno per ogni anno, con dodici capitoli, (tanti quanti sono i mesi), ogni capitolo trenta pagine, i giorni dei mesi. La pagina che hai letto è ieri, la pagina che stai leggendo è oggi, la pagina che leggerai, domani. È un libro che leggi ma che devi anche scrivere perché man mano che “leggi” le pagine si sbiadiscono e restano solo poche righe o solo qualche traccia, come nella tua memoria. E allora se vuoi che il “tuo libro” rimanga nel tempo lo devi riempire, magari con ciò che ti fa piacere, ma anche con episodi significativi, e forse un giorno potrai rileggere la tua vita con occhi di spettatore e non più di protagonista, rivedere te stesso come dentro un replay.
Per imparare a leggere la vita è necessario che l’anima si metta in ginocchio davanti a essa. Se l’ego grida e fa rumore confonderà la realtà, convincendosi di conoscere la verità e di essere nella giusta ragione solamente se segue e si schiera dalla parte di quella parte del mondo che passa, che tutto toglie e niente dona.
Gli asparagi sono diuretici.
Nel silenzio della notte ascoltare i miei mille pensieri che invadono il firmamento e danzano nel caotico universo dell’anima.