Anonimo – Vita
Vivi, vivi ragazzo fino a che il tuo momento non passerà. Poichè non durerà in eterno.
Vivi, vivi ragazzo fino a che il tuo momento non passerà. Poichè non durerà in eterno.
Mai accettare un aiuto offerto se si sospetta che colui che si offre in tutti i casi danneggia se stesso pur di rendersi utile agli altri.
Più del fascino e dell’intelletto, degli odori che rendono giustizia ai piaceri dell olfatto; e alla pelle, che inarrestabilmente risponde, dando vita a quel desiderio di scivolar via, sull’altra pelle. Ma ancora di più e lo stare a guardare; osservare il quotidiano, osservare il tuo “sentire” il tuo “agire” e amarlo intensamente; e sentire un piacere, vedendo scivolar via il tempo, sentendo l’insaziabilità del vero amare. Come seduto su una panchina, in un qualunque viale, di un qualunque altrove. Voltarsi ovunque per cercarti; trovarti e sorridere perché è la cosa più bella osservare quel tuo vivere. La completezza dell’amore; la bellezza dell’esistere.
L’unica festa che voglio preservare è l’amicizia; l’unico lusso a cui non vorrò mai rinunciare è la gioia di vivere.
Pensavo di aver trovato il tutto… invece era il niente che si fingeva il tutto.
“E a volte ti prende qualcosa da dentro che fa più male di tutti i dolori che hai avuto finora ma una medicina per un’anima che brucia, per un’insicurezza che ti prende e ti lascia stremato in angolo della tua testa e per quel silenzio che ti spezza no, non l’hanno ancora trovata. Solo le parole di qualche idiota che ti dice” tanto passa “e penso che la gente dovrebbe prima vivere con addosso le nostre emozioni prima di aprire la bocca.”
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
Mai accettare un aiuto offerto se si sospetta che colui che si offre in tutti i casi danneggia se stesso pur di rendersi utile agli altri.
Più del fascino e dell’intelletto, degli odori che rendono giustizia ai piaceri dell olfatto; e alla pelle, che inarrestabilmente risponde, dando vita a quel desiderio di scivolar via, sull’altra pelle. Ma ancora di più e lo stare a guardare; osservare il quotidiano, osservare il tuo “sentire” il tuo “agire” e amarlo intensamente; e sentire un piacere, vedendo scivolar via il tempo, sentendo l’insaziabilità del vero amare. Come seduto su una panchina, in un qualunque viale, di un qualunque altrove. Voltarsi ovunque per cercarti; trovarti e sorridere perché è la cosa più bella osservare quel tuo vivere. La completezza dell’amore; la bellezza dell’esistere.
L’unica festa che voglio preservare è l’amicizia; l’unico lusso a cui non vorrò mai rinunciare è la gioia di vivere.
Pensavo di aver trovato il tutto… invece era il niente che si fingeva il tutto.
“E a volte ti prende qualcosa da dentro che fa più male di tutti i dolori che hai avuto finora ma una medicina per un’anima che brucia, per un’insicurezza che ti prende e ti lascia stremato in angolo della tua testa e per quel silenzio che ti spezza no, non l’hanno ancora trovata. Solo le parole di qualche idiota che ti dice” tanto passa “e penso che la gente dovrebbe prima vivere con addosso le nostre emozioni prima di aprire la bocca.”
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
Mai accettare un aiuto offerto se si sospetta che colui che si offre in tutti i casi danneggia se stesso pur di rendersi utile agli altri.
Più del fascino e dell’intelletto, degli odori che rendono giustizia ai piaceri dell olfatto; e alla pelle, che inarrestabilmente risponde, dando vita a quel desiderio di scivolar via, sull’altra pelle. Ma ancora di più e lo stare a guardare; osservare il quotidiano, osservare il tuo “sentire” il tuo “agire” e amarlo intensamente; e sentire un piacere, vedendo scivolar via il tempo, sentendo l’insaziabilità del vero amare. Come seduto su una panchina, in un qualunque viale, di un qualunque altrove. Voltarsi ovunque per cercarti; trovarti e sorridere perché è la cosa più bella osservare quel tuo vivere. La completezza dell’amore; la bellezza dell’esistere.
L’unica festa che voglio preservare è l’amicizia; l’unico lusso a cui non vorrò mai rinunciare è la gioia di vivere.
Pensavo di aver trovato il tutto… invece era il niente che si fingeva il tutto.
“E a volte ti prende qualcosa da dentro che fa più male di tutti i dolori che hai avuto finora ma una medicina per un’anima che brucia, per un’insicurezza che ti prende e ti lascia stremato in angolo della tua testa e per quel silenzio che ti spezza no, non l’hanno ancora trovata. Solo le parole di qualche idiota che ti dice” tanto passa “e penso che la gente dovrebbe prima vivere con addosso le nostre emozioni prima di aprire la bocca.”
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.