Anthony Burgess – Guerra & Pace
La pace romana: nei luoghi dove portavano vuota desolazione la definivano pace.
La pace romana: nei luoghi dove portavano vuota desolazione la definivano pace.
Le guerre cominciano dove si decide, ma non finiscono dove si vorrebbe.
Non mi piace chi beve presso un cratere colmo narrando risse e guerre lacrimose, ma chi mescendo amore e poesia, non pensa che al piacere diletto.
Al genere umano: il perseguire la pace è un atto di virtù dei forti, la volontà di andare alla guerra è un atto di forza di chi non ha virtù. Se fra 100 anni il vostro pensiero vi porterà alla matita e non alla pistola, allora, forse, potrete definirvi dei virtuosi.
Anno 2010…Sento persone dire che sono state “esagerate” le cifre degli ebrei assassinati nella 2a guerra mondiale…Vergogna!L’unica parola decente che mi viene da dire a tutti quelli che la pensano così è: Vergogna!Purtroppo c’è ancora gente che non ha capito cosa vuol dire vivere.
Uno non dovrebbe giudicare chiunque nel mondo per le sue qualità di soldato: altrimenti non avremmo la civilizzazione.
L’incredibile sensazione di conforto nel ritrovarsi liberi, è una cosa difficile da esprimere a parole. La libertà è qualcosa che si sente nell’aria. Per me, è stato il sentire i soldati parlare inglese, invece che tedesco e l’odore di vero tabacco che veniva dalle loro sigarette.