Anton Pavlovic Cechov – Comportamento
È più facile chiedere ai poveri che ai ricchi.
È più facile chiedere ai poveri che ai ricchi.
Io non riesco proprio a comprendere come certe persone ti fanno cattiverie, ti ignorano per…
Non fermare il tuo viaggio tra i “se” e i “ma” che ti riportano al punto di partenza, procedi con i tuoi “voglio” e “faccio” e se non ti condurranno alle tue mete abbraccia i tuoi “ora” e “sempre” e ovunque ti troverai sarà per te l’eternità.
Mi piacerebbe che ogni tanto le persone prendessero un foglio e lo dividessero al centro. Poi da un lato mettessero lo “schifo” che dicono di me e dall’altro si valutassero con estrema sincerità. Si renderebbero conto che non sono poi così diversi, tanto meno così migliori.
Bla, bla, bla, è l’unico suono delle parole di chi apre la bocca giusto perché…
L’odio non può restare sempre allo stesso livello di intensità. E neppure la paura. Il sistema nervoso non riuscirebbe a sopportare a lungo uno stress del genere, senza venirne compromesso. Fortunatamente, la natura ha previsto alcune valvole di sicurezza. Possono succedere due cose: o le condizioni che hanno originato l’odio o la paura vengono rimosse, o altrimenti subentra l’abitudine, che a poco a poco smorza le conseguenze negative del rancore. Il soggetto si è abituato all’oggetto che un tempo gli provocava odio o paura. Solo gli elementi a bassa tensione, a combustione lenta, come la perseveranza, la pazienza, la dedizione a una causa possono essere mantenuti immutati per mesi o per anni.
Non attraversare i vicoletti per il vittimismo, trova il rimedio di apprendere il tuo prossimo…