Antonella Coletta – Comportamento
Ho un dovere più importante e forte di tutto. Direi urgente. Salvaguardare “me stessa”.
Ho un dovere più importante e forte di tutto. Direi urgente. Salvaguardare “me stessa”.
La spiaggia è il punto di frizione fra terra e mare, su quel confine i bambini e i loro padri costruiscono castelli minacciati dall’onda. Allo stesso modo un labbro spaccato è il punto di scontro tra sottomissione e verità. Non avrà mai fine la strana guerra con cui la violenza tenta di opprimere la verità. La violenza fa ogni sforzo per abbatterla, spazzarla via, annichilirla, e tuttavia non riesce a far altro che rafforzare la resistenza. Di contro la verità la aizza come fosse un cane rabbioso. In natura quando una forza ne combatte un’altra, la maggiore distrugge la minore, ma violenza e verità non possono nulla l’una sull’altra.
Non ho scelto io la data di nascita e neppure quella della mia morte, ma…
Tutti abbiamo finito col ferire qualcuno per amore per avidità per leggerezza o altro. A volte consapevoli a volte inconsapevoli comunque sia andata è capitato. Le ferite purtroppo non si cancellano. Quella ferita che abbiamo procurato sanguinerà sempre nell’animo e nella memoria di chi l’ha subito.
La facilità con cui si perdona una persona è proporzionale alla voglia o al bisogno di averla ancora, accanto, nella propria vita.
La pace e la giustizia non sono sogni ma obiettivi realizzabili… progetti… ognuno di noi…
Un fidanzato gentile ti porta a spasso il cane, non viene a letto con te!