Antonella Coletta – Frasi d’Amore
Tra le migliaia di emozioni che attraverseranno la tua anima, molte ti regaleranno dolore, altre ti toglieranno parole e fiato. E pochissime saranno causa di un sorriso. Vivi per quelle.
Tra le migliaia di emozioni che attraverseranno la tua anima, molte ti regaleranno dolore, altre ti toglieranno parole e fiato. E pochissime saranno causa di un sorriso. Vivi per quelle.
E se per una volta fossi io a decidere di andare via? Se decidessi di dire basta, e dimenticarmi di tutto. Chissà se qualcuno se ne accorgerebbe. Chissà se qualcuno tenterebbe di fermarmi o magari chissà se qualcuno sentirebbe davvero la mia mancanza e venisse a cercarmi. Quanta voglia di andare via, lontano da tutti. Ma il punto è che lo dico sempre, ma non lo faccio mai. Forse un po’ per paura o forse perché se ci penso bene, io un posto dove andare non ce l’ho. Perché per quanto possano essere infiniti i luoghi dove io possa cercare, non troverò mai un posto felice, se non ci vivi tu.
Ci sono momenti in cui vorremmo aiutare chi amiamo, tuttavia non possiamo fare nulla: le circostanze non ci permettono di avvicinarci, oppure la persona si dimostra refrattaria a qualsiasi gesto di solidarietà e di sostegno.Allora, non ci resta che l’amore. Nei momenti in cui tutto risulta inutile, possiamo ancora amare, senza aspettarci ricompense, cambiamenti, ringraziamenti. Se siamo in grado di comportarci in questo modo, la forza dell’amore inizia a trasformare l’Universo intorno a noi. Quando compare, quell’energia riesce sempre a portare a compimento la propria opera. “Né il tempo né il potere della volontà cambiano l’uomo. È l’amore a trasformarlo,” scrive Henry Drummond.Su un giornale, ho letto di un bambino di Brasilia picchiato brutalmente dai genitori. Riportò gravi conseguenze: la paralisi di alcune parti del corpo e la perdita della parola.Ricoverato in ospedale, fu accudito da un’infermiera che ogni giorno gli ripeteva: “Io ti amo.” Benché i medici affermavano che il bambino non potesse sentirla e che i suoi sforzi erano inutili, la donna seguitò a ripetergli: “Io ti amo, non dimenticarlo.”Tre settimane più tardi, il bambino recuperò le facoltà motorie. E un mese dopo, riprese a parlare e a sorridere. L’infermiera non rilasciò nessuna intervista, e il giornale non riportava il suo nome, tuttavia la traccia del suo impegno resterà per sempre: l’amore guarisce.Si, l’amore trasforma e guarisce. Ma, a volte, architetta trappole mortali e finisce per annientare chi ha deciso di concedersi totalmente. È un sentimento davvero complesso, anche se può rappresentare l’unica ragione per continuare a vivere, a lottare, a cercare di migliorarsi. Sarebbe irresponsabile cercare di definirlo perché, come tutto ciò che alberga negli esseri umani, si riesce solo a provarlo. Si scrivono libri, vengono allestite opere teatrali, si producono film, si compongono poesie, si realizzano sculture in legno o in marmo, eppure l’artista riesce a trasmettere soltanto l’idea di un sentimento – non il sentimento nella sua pienezza. Comunque, io ho imparato che l’amore è insito nelle piccole cose e si manifesta anche nel nostro atteggiamento più insignificante: ecco perché dobbiamo sempre averlo in mente, quando agiamo o quando evitiamo di agire.Sollevare la cornetta del telefono e pronunciare quella parola affettuosa che abbiamo taciuto. Aprire la porta e fare entrare chi ha bisogno del nostro aiuto. Accettare un lavoro. Lasciare un impiego. Prendere la decisione che avevano finora rimandato. Chiedere scusa per un errore che abbiamo commesso e che ci tormenta. Rivendicare un diritto. Aprire un conto dal fioraio, un negozio assaipiù importante della gioielleria. Alzare il volume della musica quando la persona amata è lontana, abbassarlo quando è vicina. Saper dire di “si” e “no”, giacché l’amore si confronta con tutte le energie dell’uomo. Scegliere uno sport che si possa praticare in due. Non seguire alcuna formula, neppure quelle scritte in questo paragrafo perché l’amore ha bisogno di creatività.E quando nulla di tutto ciò è possibile, quando rimane soltanto la solitudine, ricordarsi di questa storia, inviatami da un lettore. Una rosa bramava giorno e notte la compagnia delle api, ma nessuna andava a posarsi sui suoi petali. Nonostante ciò, il fiore continuò a sognare: nelle lunghe notti, immaginava un cielo dove volteggiavano miriadi di api, che si posavano a baciarlo teneramente.Grazie a questo sogno, riusciva a resistere fino all’indomani, allorché tornava a schiudersi con la luce del sole.Una notte, conoscendo la solitudine che la attanagliava, la luna domandò alla rosa: “Non sei stanca di aspettare?””Forse si. Ma devo continuare a lottare.””Perché?””Perché se non mi schiudo, appassisco.”Nei momenti in cui la solitudine sembra annientare ogni bellezza, l’unica maniera di resistere è quella di mantenersi aperti.
Amare: grande scalinata, dove ogni giorno un nuovo gradino da salire, mano nella mano sempre più lontano.
Me ne stavo qui immobile pensando a te… il problema è che tu non esisti.
Forse è solo un impressione, ma per me resti più raro di una rosa nera.
Nell’amore non ci sono strade da percorrere a metà, nell’amore c’è solo una strada ed…
E se per una volta fossi io a decidere di andare via? Se decidessi di dire basta, e dimenticarmi di tutto. Chissà se qualcuno se ne accorgerebbe. Chissà se qualcuno tenterebbe di fermarmi o magari chissà se qualcuno sentirebbe davvero la mia mancanza e venisse a cercarmi. Quanta voglia di andare via, lontano da tutti. Ma il punto è che lo dico sempre, ma non lo faccio mai. Forse un po’ per paura o forse perché se ci penso bene, io un posto dove andare non ce l’ho. Perché per quanto possano essere infiniti i luoghi dove io possa cercare, non troverò mai un posto felice, se non ci vivi tu.
Ci sono momenti in cui vorremmo aiutare chi amiamo, tuttavia non possiamo fare nulla: le circostanze non ci permettono di avvicinarci, oppure la persona si dimostra refrattaria a qualsiasi gesto di solidarietà e di sostegno.Allora, non ci resta che l’amore. Nei momenti in cui tutto risulta inutile, possiamo ancora amare, senza aspettarci ricompense, cambiamenti, ringraziamenti. Se siamo in grado di comportarci in questo modo, la forza dell’amore inizia a trasformare l’Universo intorno a noi. Quando compare, quell’energia riesce sempre a portare a compimento la propria opera. “Né il tempo né il potere della volontà cambiano l’uomo. È l’amore a trasformarlo,” scrive Henry Drummond.Su un giornale, ho letto di un bambino di Brasilia picchiato brutalmente dai genitori. Riportò gravi conseguenze: la paralisi di alcune parti del corpo e la perdita della parola.Ricoverato in ospedale, fu accudito da un’infermiera che ogni giorno gli ripeteva: “Io ti amo.” Benché i medici affermavano che il bambino non potesse sentirla e che i suoi sforzi erano inutili, la donna seguitò a ripetergli: “Io ti amo, non dimenticarlo.”Tre settimane più tardi, il bambino recuperò le facoltà motorie. E un mese dopo, riprese a parlare e a sorridere. L’infermiera non rilasciò nessuna intervista, e il giornale non riportava il suo nome, tuttavia la traccia del suo impegno resterà per sempre: l’amore guarisce.Si, l’amore trasforma e guarisce. Ma, a volte, architetta trappole mortali e finisce per annientare chi ha deciso di concedersi totalmente. È un sentimento davvero complesso, anche se può rappresentare l’unica ragione per continuare a vivere, a lottare, a cercare di migliorarsi. Sarebbe irresponsabile cercare di definirlo perché, come tutto ciò che alberga negli esseri umani, si riesce solo a provarlo. Si scrivono libri, vengono allestite opere teatrali, si producono film, si compongono poesie, si realizzano sculture in legno o in marmo, eppure l’artista riesce a trasmettere soltanto l’idea di un sentimento – non il sentimento nella sua pienezza. Comunque, io ho imparato che l’amore è insito nelle piccole cose e si manifesta anche nel nostro atteggiamento più insignificante: ecco perché dobbiamo sempre averlo in mente, quando agiamo o quando evitiamo di agire.Sollevare la cornetta del telefono e pronunciare quella parola affettuosa che abbiamo taciuto. Aprire la porta e fare entrare chi ha bisogno del nostro aiuto. Accettare un lavoro. Lasciare un impiego. Prendere la decisione che avevano finora rimandato. Chiedere scusa per un errore che abbiamo commesso e che ci tormenta. Rivendicare un diritto. Aprire un conto dal fioraio, un negozio assaipiù importante della gioielleria. Alzare il volume della musica quando la persona amata è lontana, abbassarlo quando è vicina. Saper dire di “si” e “no”, giacché l’amore si confronta con tutte le energie dell’uomo. Scegliere uno sport che si possa praticare in due. Non seguire alcuna formula, neppure quelle scritte in questo paragrafo perché l’amore ha bisogno di creatività.E quando nulla di tutto ciò è possibile, quando rimane soltanto la solitudine, ricordarsi di questa storia, inviatami da un lettore. Una rosa bramava giorno e notte la compagnia delle api, ma nessuna andava a posarsi sui suoi petali. Nonostante ciò, il fiore continuò a sognare: nelle lunghe notti, immaginava un cielo dove volteggiavano miriadi di api, che si posavano a baciarlo teneramente.Grazie a questo sogno, riusciva a resistere fino all’indomani, allorché tornava a schiudersi con la luce del sole.Una notte, conoscendo la solitudine che la attanagliava, la luna domandò alla rosa: “Non sei stanca di aspettare?””Forse si. Ma devo continuare a lottare.””Perché?””Perché se non mi schiudo, appassisco.”Nei momenti in cui la solitudine sembra annientare ogni bellezza, l’unica maniera di resistere è quella di mantenersi aperti.
Amare: grande scalinata, dove ogni giorno un nuovo gradino da salire, mano nella mano sempre più lontano.
Me ne stavo qui immobile pensando a te… il problema è che tu non esisti.
Forse è solo un impressione, ma per me resti più raro di una rosa nera.
Nell’amore non ci sono strade da percorrere a metà, nell’amore c’è solo una strada ed…
E se per una volta fossi io a decidere di andare via? Se decidessi di dire basta, e dimenticarmi di tutto. Chissà se qualcuno se ne accorgerebbe. Chissà se qualcuno tenterebbe di fermarmi o magari chissà se qualcuno sentirebbe davvero la mia mancanza e venisse a cercarmi. Quanta voglia di andare via, lontano da tutti. Ma il punto è che lo dico sempre, ma non lo faccio mai. Forse un po’ per paura o forse perché se ci penso bene, io un posto dove andare non ce l’ho. Perché per quanto possano essere infiniti i luoghi dove io possa cercare, non troverò mai un posto felice, se non ci vivi tu.
Ci sono momenti in cui vorremmo aiutare chi amiamo, tuttavia non possiamo fare nulla: le circostanze non ci permettono di avvicinarci, oppure la persona si dimostra refrattaria a qualsiasi gesto di solidarietà e di sostegno.Allora, non ci resta che l’amore. Nei momenti in cui tutto risulta inutile, possiamo ancora amare, senza aspettarci ricompense, cambiamenti, ringraziamenti. Se siamo in grado di comportarci in questo modo, la forza dell’amore inizia a trasformare l’Universo intorno a noi. Quando compare, quell’energia riesce sempre a portare a compimento la propria opera. “Né il tempo né il potere della volontà cambiano l’uomo. È l’amore a trasformarlo,” scrive Henry Drummond.Su un giornale, ho letto di un bambino di Brasilia picchiato brutalmente dai genitori. Riportò gravi conseguenze: la paralisi di alcune parti del corpo e la perdita della parola.Ricoverato in ospedale, fu accudito da un’infermiera che ogni giorno gli ripeteva: “Io ti amo.” Benché i medici affermavano che il bambino non potesse sentirla e che i suoi sforzi erano inutili, la donna seguitò a ripetergli: “Io ti amo, non dimenticarlo.”Tre settimane più tardi, il bambino recuperò le facoltà motorie. E un mese dopo, riprese a parlare e a sorridere. L’infermiera non rilasciò nessuna intervista, e il giornale non riportava il suo nome, tuttavia la traccia del suo impegno resterà per sempre: l’amore guarisce.Si, l’amore trasforma e guarisce. Ma, a volte, architetta trappole mortali e finisce per annientare chi ha deciso di concedersi totalmente. È un sentimento davvero complesso, anche se può rappresentare l’unica ragione per continuare a vivere, a lottare, a cercare di migliorarsi. Sarebbe irresponsabile cercare di definirlo perché, come tutto ciò che alberga negli esseri umani, si riesce solo a provarlo. Si scrivono libri, vengono allestite opere teatrali, si producono film, si compongono poesie, si realizzano sculture in legno o in marmo, eppure l’artista riesce a trasmettere soltanto l’idea di un sentimento – non il sentimento nella sua pienezza. Comunque, io ho imparato che l’amore è insito nelle piccole cose e si manifesta anche nel nostro atteggiamento più insignificante: ecco perché dobbiamo sempre averlo in mente, quando agiamo o quando evitiamo di agire.Sollevare la cornetta del telefono e pronunciare quella parola affettuosa che abbiamo taciuto. Aprire la porta e fare entrare chi ha bisogno del nostro aiuto. Accettare un lavoro. Lasciare un impiego. Prendere la decisione che avevano finora rimandato. Chiedere scusa per un errore che abbiamo commesso e che ci tormenta. Rivendicare un diritto. Aprire un conto dal fioraio, un negozio assaipiù importante della gioielleria. Alzare il volume della musica quando la persona amata è lontana, abbassarlo quando è vicina. Saper dire di “si” e “no”, giacché l’amore si confronta con tutte le energie dell’uomo. Scegliere uno sport che si possa praticare in due. Non seguire alcuna formula, neppure quelle scritte in questo paragrafo perché l’amore ha bisogno di creatività.E quando nulla di tutto ciò è possibile, quando rimane soltanto la solitudine, ricordarsi di questa storia, inviatami da un lettore. Una rosa bramava giorno e notte la compagnia delle api, ma nessuna andava a posarsi sui suoi petali. Nonostante ciò, il fiore continuò a sognare: nelle lunghe notti, immaginava un cielo dove volteggiavano miriadi di api, che si posavano a baciarlo teneramente.Grazie a questo sogno, riusciva a resistere fino all’indomani, allorché tornava a schiudersi con la luce del sole.Una notte, conoscendo la solitudine che la attanagliava, la luna domandò alla rosa: “Non sei stanca di aspettare?””Forse si. Ma devo continuare a lottare.””Perché?””Perché se non mi schiudo, appassisco.”Nei momenti in cui la solitudine sembra annientare ogni bellezza, l’unica maniera di resistere è quella di mantenersi aperti.
Amare: grande scalinata, dove ogni giorno un nuovo gradino da salire, mano nella mano sempre più lontano.
Me ne stavo qui immobile pensando a te… il problema è che tu non esisti.
Forse è solo un impressione, ma per me resti più raro di una rosa nera.
Nell’amore non ci sono strade da percorrere a metà, nell’amore c’è solo una strada ed…