Antonella Coletta – Stati d’Animo
Il sole, a volte, è necessario averlo “dentro”.
Il sole, a volte, è necessario averlo “dentro”.
Quando due occhi ti guardano così, dimentichi tutto e vorresti solo annegarci dentro, ma se quella luce si è spenta per sempre e quegli occhi restano chiusi, vorresti che il buio ti avvolgesse e che anche i tuoi occhi si spegnessero. La vita è bella, è la morte che la rende orribile.
Ora so che il nostro mondo è tanto instabile quanto un’onda che si innalza in mezzo all’oceano.Quali che siano stati i nostri conflitti e i nostri trionfi, per quanto indelebile sia il segno che questi abbiano potuto lasciare su di noi, finiscono sempre per stemperarsi come una tinta ad acquerello su un foglio di carta.
L’avarizia di una persona la noti subito, in un bar, in un pensiero, in un abbraccio.
La notte scorsa a mezzanotte mi sentivo immenso ma adesso mi sento come trenta centesimi.
Mi piace chi guarda, non chi vede. Mi piace chi ascolta, non chi sente. Tutto il resto può essere un dettaglio, non una necessità.
Sono piena di sensi di colpa tua.