Antonella Coletta – Verità e Menzogna
Prima di puntare il dito contro gli altri, sottilmente, silenziosamente, bisognerebbe assumersi “il peso” di osservar la propria anima allo specchio.
Prima di puntare il dito contro gli altri, sottilmente, silenziosamente, bisognerebbe assumersi “il peso” di osservar la propria anima allo specchio.
Ricordati che puoi benissimo perdere tutto. Vivrai meglio senza a volte. Vivrai sospesa altre. Potrai perdere occasioni, inviti, baci di notte, amicizie, libri su treni lontani. Potrai perdere sorrisi, mille ne smarrirai per strada. Tieni stretta la tua dignità. Quella non fartela strappare di mano da nessuno.
La veritàsi fa luce ovunque, non c’è notte che l’interrompa.Né tenebra che la veli.Nessuno puo fermarla,e non si puo nascondere.
Ciò che conta davvero è essere se stessi, credere nei propri ideali, saper godere e saper soffrire… le situazioni cambiano, l’identità resta.
Non ho il cuore perfetto, nemmeno io lo sono. Non amo in modo corretto a volte. Sono piena di cicatrici chiamate “sbagli” e di insicurezze “figlie di errori”. Sono una frana e potrei, a volte, strillare o piagnucolare. Sono gelosa per istinto e protezione. Ma sono sinceramente e perdutamente presa da te. Libera di sceglierti e di tremare di fronte ai tuoi occhi, al solo rumore delle tue mani che mi frugano l’anima. Prendimi così come sono. Prendimi e… stringimi.
Con tutte le balle che mi hai raccontato, ho messo su un fienile.
C’è più amore in un gesto che in mille parole, c’è più verità in uno sguardo che in una voce.