Antonella La Gaipa – Ricordi
I miei ricordi più belli sono racchiusi nelle pazzie che ho fatto nell’arco della mia vita.
I miei ricordi più belli sono racchiusi nelle pazzie che ho fatto nell’arco della mia vita.
Sottrai a una persona i suoi ricordi e le toglierai la sua identità.
Quando il passato ti chiama, salutalo e poi vai avanti, che domani è un nuovo giorno.
Bolle di ricordi esplodono in mille frammenti di luce e si trasformano nell’ossigeno del futuro.
Le persone ti ricorderanno non per le cose hai detto, non per le cose materiali che hai dimostrato, non per le tue idee, ma per la bontà e sensibilità che hanno saputo vedere in te. Lascerai una scia di ricordi bellissimi in questa realtà a volte grigiastra altre volte piena di colori luminosi che fanno trasparire le cose più belle che ci sono dentro. Le persone che si ricorderanno di te saranno quelle che avranno un grande cuore capace di leggere la bellezza che dimora nella tua anima.
Alla panchina ho trovato pensieri e ricordi, un frammento di universo che mi ha mostrato che tutto ciò che pensavo riguardo al mondo e a lei era sbagliato, mi ha mostrato che non capivo, che avevo paura, avevo paura dell’amore e cercavo di nasconderlo dietro una recita, quando in realtà avrei potuto esprimerlo semplicemente essendo me stesso. Alla panchina ho trovato il destino e seppur dolore coli dai miei occhi non provo né paura né rassegnazione. Un bagliore lontano mi conduce poiché non tutti coloro che vagano sono smarriti. Il sole di luglio è andato e splende alle mie spalle, ma nella via del dolore troverò la mia torre nera. E forse un giorno troverò oltre il velo di questo mondo un cuore vero da chiamare casa.
Milioni di teMilioni di meMiliardi di niente.