Antonella Rispoli – Vita
Sono le difficoltà, il dolore, i problemi a insegnarci ad essere più forti. È proprio vero, ciò che ti fa annegare ti rende più forte.
Sono le difficoltà, il dolore, i problemi a insegnarci ad essere più forti. È proprio vero, ciò che ti fa annegare ti rende più forte.
Solo perchè ciò su cui noi disegniamo non è volatile come la sabbia, si vorrebbe le nostre opere fossero eterne.
Un banchiere è uno che vi presta l’ombrello quando c’è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere.
La vita è instabile come una goccia d’acqua su un foglio di lato.
La mia vita scorre al contrario, decisamente fuori tempo e inesorabilmente controcorrente.
Ogni essere vivente dovrebbe poter decidere di vivere ancora o di non vivere più.
Anch’io sono un girasoleUn giorno morendo, voglio che mia figlia sappia che il “il suo papà”, se qualche volta ha peccato, ha peccato per amore. Voglio che sulla tomba sia scritto: “il girasole sbocciò fra le colline sul bordo del dirupo… poi un giorno il vento crudele strappò il girasole e lo portò nel buio”.
Solo perchè ciò su cui noi disegniamo non è volatile come la sabbia, si vorrebbe le nostre opere fossero eterne.
Un banchiere è uno che vi presta l’ombrello quando c’è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere.
La vita è instabile come una goccia d’acqua su un foglio di lato.
La mia vita scorre al contrario, decisamente fuori tempo e inesorabilmente controcorrente.
Ogni essere vivente dovrebbe poter decidere di vivere ancora o di non vivere più.
Anch’io sono un girasoleUn giorno morendo, voglio che mia figlia sappia che il “il suo papà”, se qualche volta ha peccato, ha peccato per amore. Voglio che sulla tomba sia scritto: “il girasole sbocciò fra le colline sul bordo del dirupo… poi un giorno il vento crudele strappò il girasole e lo portò nel buio”.
Solo perchè ciò su cui noi disegniamo non è volatile come la sabbia, si vorrebbe le nostre opere fossero eterne.
Un banchiere è uno che vi presta l’ombrello quando c’è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere.
La vita è instabile come una goccia d’acqua su un foglio di lato.
La mia vita scorre al contrario, decisamente fuori tempo e inesorabilmente controcorrente.
Ogni essere vivente dovrebbe poter decidere di vivere ancora o di non vivere più.
Anch’io sono un girasoleUn giorno morendo, voglio che mia figlia sappia che il “il suo papà”, se qualche volta ha peccato, ha peccato per amore. Voglio che sulla tomba sia scritto: “il girasole sbocciò fra le colline sul bordo del dirupo… poi un giorno il vento crudele strappò il girasole e lo portò nel buio”.