Antonello Meis – Musica
Ci sono canzoni che parlano della tua vita, in cui le parole arrivano dritto a colpire nel profondo del cuore dove nessuno è stato capace di raggiungerti.
Ci sono canzoni che parlano della tua vita, in cui le parole arrivano dritto a colpire nel profondo del cuore dove nessuno è stato capace di raggiungerti.
Ricordo quando ascoltai Los Angeles, il disco degli X che è stato l’album della mia iniziazione al rock: ero in Australia, il mio paese natale, nel mezzo di niente. Cominciai a volteggiare come un folle, un’energia liberatoria si era impadronita di me, mi era entrata nelle ossa e io la stavo rigurgitando. Mi faceva sentire libero, bello, eccitato. In quel preciso momento capii quale doveva essere il mio mestiere: far sentire la gente in quel modo. E fare felice me stesso. Estendere quell’intangibile, meraviglioso feeling a una vita intera.
Sono una prostituta della musica.
Un po’ di musica rilassa il cuore e alza l’umore con tanta spensieratezza.
Volerò nel cielo di sentimenti tra i raggi luminosi di gioia, la musica che mi mette le ali e lassù in quel magnifico cielo mi sento da Dio, libera, leggera, pulita dal sporco della fatica di vivere.
Musica: consolazione dell’anima.
Cerco di cogliere il tuo stato d’animo dentro alla canzone che ascolti.