Antonietta Corvaglio – Religione
La vita ci è stata data per conoscere Dio; la morte per incontrarlo.
La vita ci è stata data per conoscere Dio; la morte per incontrarlo.
A tutte quelle persone che si sono chieste “cosa fa Dio mentre in Abruzzo muoiono tante persone?” Voglio rispondere che Dio sta a guardare come l’uomo usa il libero arbitrio per distruggersi costruendo case di carta pesta. Dio si comporta sempre da gran Signore. Non prendiamocela con Lui ma con noi stessi.
L’intolleranza nei confronti di un’altra religione è tolleranza in se stessa se paragonata all’intollerante rispetto dell’arte dell’altra gente.
Nei tormenti quotidiani della vita una sola è la certezza del superamento: Dio.
Dio ama l’uomo per quello che è e non per quello che fa. Se pensasse quello che fa non potrebbe amarlo e allora non sarebbe Dio.
In quel momento si avvicinarono alcuni farisei a dirgli: “Parti e vattene via di qui, perché Erode ti vuole uccidere”. Egli rispose: “Andate a dire a quella volpe: Ecco, io scaccio i demoni e compio guarigioni oggi e domani; e il terzo giorno avrò finito. Però è necessario che oggi, domani e il giorno seguente io vada per la mia strada, perché non è possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.
Quali sono i desideri degli uomini, tali sono le loro divinità.