Antonietta Palermo – Abuso
Puoi violentare il corpo, togliere il cuore e l’anima, puoi togliere il respiro, ma la sua ombra no. Lei vive.
Puoi violentare il corpo, togliere il cuore e l’anima, puoi togliere il respiro, ma la sua ombra no. Lei vive.
Del frutto della sua bocca l’uomo mangia ciò che è buono; l’appetito dei perfidi si soddisfa con i soprusi.
Forse un giorno proverò invidia, quando non mi amerò più abbastanza da credere che qualcuno sia migliore di me. Per ora resto del parere che io non sono migliore di nessuno, ma nessuno è migliore di me.
Un’astinenza perfetta è molto più semplice e saggia di una perfetta moderazione.
Kristos: eccomi, sono passato, aleggiando intorno a te come un ladro.- Sì, ho sentito il tuo puzzo nauseabondo che infesta l’aria.Kristos: voglio plasmarti come piace a me, prendere il tuo volto e farne la maschera per i miei.- Sei pazzo. Vuoi rovinare ogni cosa col pretesto di migliorarla. Torna sulla riva del tuo fiume, a giocare con i tuoi golem fatti di fango e putredine. Con l’inganno mi hai strappata da mio marito per la sete di potere dei tuoi, e adesso non hai forse due mogli? Ogni arroganza di ottenere il bene con il male, si traduce solo nel tuo male assoluto, e nel disastro irreparabile. L’anello della tua cupidigia non è altro che rovina sotto un’apparenza ingannevole. I sogni dei tuoi sono già distrutti, ma non lo vedono.
Non abbiamo bisogno di educazionenon abbiamo bisogno di essere sorvegliatiné di oscuro sarcasmo in classe.Professori, lasciate in pace i ragazziehi, professore lascia in pace i ragazzi.Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel murotutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro.
Per rifiutare gli abusi, bisogna aver abusato.