Antonietta Palermo – Abuso
Silenzio nascosto, senza gemito. Odori soffocanti, il cuore soffre. Lui, i suoi occhi su di te non li dimenticherai mai.
Silenzio nascosto, senza gemito. Odori soffocanti, il cuore soffre. Lui, i suoi occhi su di te non li dimenticherai mai.
Non sono mai stato pronto per gli insuccessi, più ne percepisco il rischio e più ne rimango lacerato, avendo dovuto fare da solo scelte, sbagliate. Non sono mai stato pronto per i successi, perché il giorno dopo ho preferito sperperarli per brindare anziché investirli per averne di altri. La verità è che mi fotte l’esserne cosciente: un problema non può distruggerti se tu non lo affronti.
Spesso capita che i meriti li acquisisce chi non muove un dito.
“Saruman”, dissi, allontanandomi da lui, “una mano sola alla volta può adoperare l’Unico, e lo sai bene; non darti dunque la pena di dire noi! Ma non te lo direi mai, no; e non ti darei nemmeno informazioni ora che conosco le tue mire. Eri capo del Consiglio ma ti sei finalmente smascherato. Ebbene, la scelta era di sottomettermi a Sauron, o a te. Non accetto né l’una né l’altra. Hai altro da propormi?” Egli era ora freddo e pericoloso. “Sì”, disse. “Non mi aspettavo saggezza da parte tua, neppure nel tuo proprio interesse; ma ti ho dato l’opportunità di aiutarmi volontariamente, risparmiando in tal modo a te stesso inquietudine e sofferenze. La terza scelta è di rimanere qui, sino alla fine”.”Sino a quale fine?””Fin quando non mi avrai rivelato dove si trova l’unico; forse scoprirò qualche buon metodo per persuaderti. O fin quando l’Anello non venga ritrovato tuo malgrado, ed il Dominatore potrà allora interessarsi di faccende meno serie; escogitare, per esempio, un’idonea ricompensa per l’insolenza di Gandalf il Grigio”.”Questa potrebbe non rivelarsi una delle faccende meno serie”, dissi. Lui mi rise in faccia, perché le mie parole erano vuote, e lo sapeva.
Fare del male ad una donna significa calpestare ciò che di più artisticamente bello c’è…
La gente prima ti sfama poi ti sbrana.
Sapete qual è uno dei problemi dei conti dello stato?… che chi ha tanto non vuole pagare (e non paga) quel poco che gli spetta mentre chi ha poco è costretto a pagare il tanto che gli spetta… perciò i conti non tornano.